Apprendiamo con grande soddisfazione la conferma del Prof. Giorgio Palù alla guida dell’AIFA, l’Agenzia Italiana del Farmaco. Il Prof. Palù ha saputo guidare l’AIFA nei momenti più critici di emergenza pandemica e siamo certi che saprà dare a questa Agenzia un forte impulso innovativo, non solo per l’esperienza maturata negli anni passati alla guida della stessa, ma per il fatto che la riforma dell’AIFA finalmente giunta a compimento, gli attribuisce un maggior potere ed al contempo, maggiori responsabilità. Infatti, il Prof. Palù sarà per la prima volta nella storia dell’AIFA un Presidente con potere di rappresentanza e finalmente, anche decisionale.
La Società di Virologia aveva già espresso perplessità sull’organizzazione operativa dell’AIFA nei momenti di pandemia, inviando una lettera ufficiale all’allora Presidente del Consiglio On. Mario Draghi purtroppo rimasta senza risposta. In questa lettera sottolineavamo come, da spettatori esterni, ci colpissero alcune decisioni dell’AIFA spesso contradditorie, comunicate tra l'altro in modo altrettanto poco chiaro e rassicurante alla popolazione, allora non riconducibili alla figura del Presidente dell’Agenzia. Inoltre, si aveva l’impressione che l’attività dell’AIFA, d’importanza centrale per il buon funzionamento del nostro sistema sanitario nazionale, fosse appesantita da una burocratizzazione notevole, che la portava ad essere poco tempestiva e non sufficientemente orientata alla scienza ed all'innovazione.
Con la nuova riforma e di conseguenza con i poteri che il Presidente viene finalmente ad esercitare, siamo certi che il Prof. Palù saprà portare avanti, con tenacia ed autorevolezza, alcuni progetti strategici per il nostro Paese, tra i quali lo sviluppo dell'industria del farmaco e del biotech, settori trainanti di molte Nazioni evolute. Auspichiamo inoltre, da virologo di fama internazionale quale è stato in ambito accademico (Presidente della Società Italiana di Virologia e della Società Europea di Virologia), un’attenzione particolare del Prof. Palù all’approvazione di progetti di ricerca, anche di base, all’interno di tematiche volte a conoscere e risolvere i problemi della resistenza dei virus ai farmaci antivirali ed ancor più quella dei batteri agli antibiotici, vera e propria pandemia strisciante in atto. Non possiamo quindi che congratularci con il nostro “past President” per la stima che lo circonda e che ne ha determinato la conferma a Presidente dell’AIFA, ed augurargli un fruttuoso lavoro che possa favorire il rilancio di un’Agenzia d’importanza centrale per il buon funzionamento del nostro sistema sanitario nazionale.
Brescia, 12 Febbraio 2024
Il Presidente della Società Italiana di Virologia
Prof. Arnaldo Caruso